Quando è il caso di fare l’aerosol?
L’aerosol è consigliato dai medici quando vi sono infezioni o infiammazioni delle prime vie aeree. Si va dal semplice raffreddore, con naso chiuso, alla tosse causata dall’influenza con accumulo di catarro, alla bronchite vera e propria.
Quando non fare aerosol bambini?
«È quindi superfluo usarla nei problemi delle alte vie aeree, come raffreddori, sinusiti, faringiti, tonsilliti e, anzi, può essere controproducente, perché secca le mucose e può favorire la loro colonizzazione da parte dei batteri», spiega la pediatra.
Cosa mettere nell aerosol per il naso chiuso?
I farmaci che si possono somministrare tramite aerosol per stappare il naso sono mucolitici e fluidificanti (come, ad esempio, l’N-acetilcisteina), eventualmente associati a farmaci corticosteroidi.
Cosa usare al posto della soluzione fisiologica per aerosol?
Bastano 2 cucchiaini rasi di sale da cucina sciolti in mezzo litro d’acqua. Per la soluzione ipertonica invece (quella che in commercio si vende a caro prezzo) è sufficiente raddoppiare la dose di sale, mantenendo invariata la quantità d’acqua. Dunque, 4 cucchiaini rasi di sale da cucina sciolti in mezzo litro d’acqua.
Come aiutare i bambini ad espellere il catarro?
Far bere molta acqua o altri liquidi al neonato per rendere il muco più fluido e quindi più semplice da espellere. Dopo l’anno di età si può sciogliere un po’ di miele (senza esagerare) nel latte o nella camomilla che aiuta a fluidificare il catarro, allievare il bruciore alla gola e calmare la tosse.
Cosa si può usare al posto del CLENIL?
FORBEST ® è indicato nel trattamento delle patologie allergiche delle vie respiratorie come asma bronchiale, bronchite cronica asmatiforme e riniti allergiche croniche o stagionali.
Quando fare aerosol con CLENIL?
CLENIL è indicato nel trattamento dell’asma in adulti e bambini fino a 18 anni quando l’impiego di inalatori pressurizzati predosati o a polvere è insoddisfacente o inadeguato. CLENIL è inoltre indicato nel trattamento del respiro sibilante ricorrente nei bambini fino a 5 anni.
Quando non si deve fare aerosol?
L’aerosol non deve essere usato per il trattamento di qualsiasi patologia respiratoria.
Quando si fa l’aerosol prima o dopo i pasti?
La terapia aerosolica potrebbe stimolare la tosse; la tosse a sua volta potrebbe stimolare, soprattutto nei bambini, il vomito. Per questa ragione sarebbe preferibile eseguire l’aerosol prima dei pasti.
Che effetto fa l’aerosol?
L’aerosol porta benefici contribuendo a fluidificare l’eventuale muco, concentrato ed ostico da espellere, facilitandone l’eliminazione in maniera naturale e non invasiva.
Quante volte si può fare aerosol bambini?
Molto utile l’aerosolterapia con soluzione ipertonica (è importante che la diluizione sia al 3%, e non oltre), perché aiuta a detergere il naso, ma non va fatta più di due volte al giorno e per breve tempo.